In un recentissimo studio, pubblicato la settimana scorsa, il Dr. Farsalinos e il suo team analizzano l'effetto tossicologico prodotto sulle cellule bronchiali dall'inalazione di liquidi per sigaretta elettronica (con e senza nicotina), comparandoli con l'inalazione di glicole propilenico e glicerolo vegetale puri e -ovviamente- fumo da combusione di tabacco.
Al di là dei pur interessanti risultati, il Dr. Farsalinos stabilisce anche una valida metodologia di valutazione della tossicità degli eliquids, che auspica possa essere implementata nella normativa di settore.
Al di là dei pur interessanti risultati, il Dr. Farsalinos stabilisce anche una valida metodologia di valutazione della tossicità degli eliquids, che auspica possa essere implementata nella normativa di settore.
Nel dettaglio, l'oggetto di questo recente studio era la valutazione della tossicità dei liquidi per sigaretta elettronica, in termini di diminuzione di vitalità e livelli di stress ossidativi, sulle cellule epiteliali dei bronchi, ovvero le cellule che -più di tutte le altre- subiscono l'impatto negativo delle sostanze inalate. Due differenti donatori, di 33 e 48 anni, hanno fornito campioni delle proprie cellule bronchiali, le cui colture sono state poi esposte, in condizioni controllate, ad aria pura, fumo di sigaretta e vapori di PG, VG, eliquid senza nicotina ed eliquid con nicotina a 24 mg/ml.
Per i curiosi, l'eliquid utilizzato è stato il "Tennessee Cured" di Johnson Creek, con base bilanciata (PG/VG/H2O), con nicotina 0% e 2,4%; invece, il glicole propilenico puro e il glicerolo vegetale puro sono stati forniti dall'azienda tedesca Alfa Aesar.
Per i curiosi, l'eliquid utilizzato è stato il "Tennessee Cured" di Johnson Creek, con base bilanciata (PG/VG/H2O), con nicotina 0% e 2,4%; invece, il glicole propilenico puro e il glicerolo vegetale puro sono stati forniti dall'azienda tedesca Alfa Aesar.
I risultati dello studio sono per certi versi già noti, nel senso che confermano ciò che ogni vaper sa già da tempo e che ogni legislatore ignora pervicacemente: svapare non è certo come respirare aria pura, ma è di gran lunga meno nocivo che fumare.
Ma due risultati sono estremamente interessanti, anche per i vaper navigati:
- la nicotina non ha apprezzabili effetti di tossicità sui bronchi;
- tra tutte le sostanze di cui è composto un eliquid, quella che ha un maggior impatto sui bronchi è il glicerolo vegetale.
Il Dr. Farsalinos sottolinea che ovviamente l'analisi di un singolo eliquid non è statisticamente significativo, ma sottolinea che la metodologia adottata è riproducibile ed è in grado di fornire dati attendibili sulla tossicità degli eliquid, in un'ottica di controllo di qualità che sperabilmente i legislatori vorranno introdurre nelle normative nazionali ed internazionali, in luogo di divieti indiscriminati e penalizzanti. In verità, quest'ultimo punto sembra essere il vero fulcro dello studio condotto dal Dr. Farsalinos, l'argomento che gli sta più a cuore.
Chi fosse interessato ad un approfondimento può leggere qui il testo completo dello studio (in inglese), del quale traduco qui di seguito l’Abstract.
Le sigarette elettroniche sono un prodotto emergente, e sono spesso descritte come dispositivi fornitori di nicotina a "basso rischio" o come alternativa alle sigarette combustibili. Molti fumatori passano all'e-cig per smettere di fumare o ridurre significativamente il consumo di tabacco. Ciò nonostante, nessuna normativa specifica è attualmente in vigore per questo settore, con la conseguenza che non vengono assicurate la qualità e la sicurezza degli e-liquids.
Abbiamo esposto cellule epiteliali bronchiali umane primarie di due differenti donatori al vapore di liquido per e-sig con o senza nicotina, vapore di glicole propilenico e di glicerolo, nonché al fumo di sigarette specifiche per la ricerca K3R4F.
L'esposizione è stata condotta in un modulo compatto CULTEX® RFS, consentendo l'esposizione delle cellule all'interfaccia aria-liquido. 24 ore dopo l'esposizione, sono stati analizzati i livelli di vitalità cellulare e i livelli di stress ossidativo nelle cellule.
Abbiamo riscontrato effetti tossicologici per i vapori di eliquid e dei vettori puri (PG e VG, n.d.r.), mentre la concentrazione di nicotina non ha avuto un effetto sulla vitalità cellulare. La vitalità delle cellule esposte al fumo di sigaretta tradizionale è stata 4,5-8 volte inferiore e il livello di stress ossidativo 4,5-5 volte superiori a quelli delle cellule esposte al vapore di sigaretta elettronica, a seconda del donatore.
Il nostro setup sperimentale ha fornito dati riproducibili e quindi offre l'opportunità di eseguire test di routine su liquidi per e-cig, al fine di garantire la sicurezza e la qualità per l'utente.
Anche se esistono ancora dei dubbi sulla tossicità delle sigarette elettroniche ritengo che si tratta di dispositivi utili a contrastare il vizio del fumo di tabacco. Inoltre, bisogna ricordare che svapando si inala unicamente vapore acqueo e nicotina, senza inalare tutte le sostanze cancerogene derivanti dalla combustione delle sigarette tradizionali. Congratulazioni per il blog!
RispondiEliminaGrazie per il tuo contributo :) Sono ovviamente sostanzialmente d'accordo con te, ma vorrei precisare, per amor di verità, che non è vero che "svapando si inala solo vapore acqueo e nicotina": di acqua, nei liquidi per sigaretta elettronica, ce n'è pochissima, o è assente del tutto, quindi anche il vapore acqueo è poco quanto niente. Il vapore che inaliamo è composto per la quasi totalità da glicole propilenico e glicerolo vegetale (due sostanze notoriamente atossiche anche per inalazione); poi c'è -come giustamente ricordi anche tu- la nicotina, che causa dipendenza ma non è cancerogena; ed infine ci sono gli aromi, che sono tutti di grado alimentare ma spesso non sono testati specificamente per l'inalazione.
EliminaCi tengo a precisare quanto sopra, perché la sigaretta elettronica -come è stato ormai provato da eminenti scienziati- è per il 95% meno dannosa del fumo di tabacco, ma questo non vuol dire che svapare sia come respirare aria fresca di montagna.
La sigaretta elettronica presenta già innumerevoli vantaggi rispetto al fumo, e non c'è bisogno che la "pubblicizziamo" esagerando le sue già sorprendenti qualità :)