Mix&Tips: Quante gocce?

Gutta cavat lapidem, dicevano i Latini, senza interrogarsi su quante gocce ci volessero per scavare effettivamente la roccia :).
Quando invece si tratta di aggiungere gli aromi ad un mix, molti si chiedono: quante gocce? Ma dimenticano di porsi prima la domanda fondamentale: quali gocce?
Esistono tantissimi tipi di boccette di aromi concentrati; ogni marchio adotta il tipo di boccetta che ritiene più adatto, e spesso anche più d’un tipo. Tutte queste boccette producono gocce di dimensioni diverse, per cui è necessario fare un po’ di chiarezza, se vogliamo sapere con ragionevole approssimazione quante gocce di aroma corrispondono a quel “4%” che magari abbiamo trovato in una ricetta.

Devo però chiarire subito che la misurazione a gocce è di per sé imprecisa: la stessa boccetta, se riempita con aromi diversi, produrrà gocce più o meno grandi; e anche a parità di boccetta e aroma, conta la posizione (inclinata o verticale) in cui teniamo la boccetta, la temperatura del liquido e altri fattori. Però noi siamo piccoli chimici casalinghi, non abbiamo bisogno di rincorrere maniacalmente l’assoluta precisione di dosaggio, quindi il dosaggio a goccia ci va benissimo lo stesso, soprattutto se dobbiamo aromatizzare una quantità limitata di liquido (diciamo entro i 30ml: oltre, conviene usare siringhe e pipette).
Quello che ci serve sapere, per poter dosare l’aroma a gocce con una data boccetta, è il numero di gocce di quella boccetta necessarie per fare 1ml di aroma; per scoprirlo, ci serve una siringa graduata da 3ml e un po’ di pazienza. Ecco come fare il test:

1. rimuovete lo stantuffo e l’ago dalla siringa e tappate la punta della siringa (anche con il dito: gli aromi non sono tossici);
2. tenendo la boccetta di aroma in verticale, riempite la siringa fino al segno di 1ml, senza contare le gocce;
3. poi proseguite a versare lentamente altre gocce, ma questa volta contandole, fino ad arrivare al segno dei 3ml;
4. dividete per 2 il numero di gocce che avete contato (ovvero le gocce necessarie per passare da 1ml a 3ml), ottenendo così il numero di gocce per 1ml che caratterizza la vostra boccetta.

Comunque, per molte delle boccette di uso comune non c’è bisogno che facciate alcun test, perché li ho già fatti io! 8) Ed eccovi un piccolo Bignami sull’argomento!

Come “tradurre” le percentuali in gocce.
Una volta individuato, aiutandosi con le foto, il tipo di boccetta che stiamo usando, è sufficiente moltiplicare la quantità di liquido totale che vogliamo mixare con la percentuale di aroma indicata sulla ricetta, e infine moltiplicare questo valore per il numero di “Gocce per 1ml” indicato a fianco di ogni foto.
Esempio: per aromatizzare al 4% 20ml di liquido, usando una boccetta “Tipo 1” il calcolo è: 20ml x 4% x 25 = 20 gocce.

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Per vedere le immagini in dettaglio, cliccate sulle miniature.

TIPO 1 – Boccetta 12ml FlavourArt vecchio tipo – Gocce per 1ml: 25 E’ la boccetta più conosciuta, che ha accompagnato per anni i mixatori casalinghi; lo stesso identico dropper, oltre che sulle boccette da 12ml, viene (o veniva) usato anche per boccette più piccole, da 7ml e 5ml. NOTA: Queste boccette, nei vari formati, sono usate per diversi aromi: FlavourArt, Smooke, Decadent Vapours, TPA (reimbottigliati da Liberty Flights, YoVapeo e Pink Mule), Totally Wicked; probabilmente anche altri aromi usano queste boccette, ma io personalmente conosco solo questi.

TIPO 2 – Boccetta 12ml FlavourArt 2015 – Gocce per 1ml: 50 Dopo i disastrosi – e per fortuna di breve durata – tentativi con boccette scomodissime (le famigerate “tappo blu” e “tappo bianco”), da tempo scomparse da mercato; e dopo essere tornata ad utilizzare le boccette tradizionali “Tipo 1”, FlavourArt ha recentemente adottato questo nuovo tipo di boccetta, che esiste in due colori: con tappo e dropper arancione o blu. A parte il colore, il dropper è comunque sempre lo stesso.

TIPO 15 – Boccetta 10ml FlavourArt 2016 – Gocce per 1ml: 55 Dismesse (purtroppo) le comodissime boccette "Tipo 2", tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016 FlavourArt ha adottato queste nuove boccette sia per gli aromi concentrati (tappo arancio), sia per i premiscelati (tappo blu). Il tappo non è più a vite, ma a scatto: per aprirlo è necessario premere ai lati. Se si preferisce dosare l'aroma utilizzando pipette, contagocce e siringhe è necessario rimuovere il tappo, che però non è un'impresa semplice. Nelle prime boccette messe in circolazione, il tappo era a pressione, per cui era possibile rimuoverlo tirando con forza. Nelle boccette più recenti, il tappo è a vite, ma ha un fermo che impedisce di svitarlo: per sbloccarlo si può svitare con forza, oppure si può premere la parte superiore della boccetta.

TIPO 3 – Boccetta 5ml DKS 2012 – Gocce per 1ml: 25 Questa è la famigerata “boccetta d’acciaio” che ha usato per lungo tempo la DKS per i suoi aromi concentrati. La sua sinistra caratteristica era che ci volevano i muscoli di Hulk per spremere una singola goccia. In effetti, c’era un trucco: si doveva premere la boccetta contemporaneamente con tre dita: pollice e medio ai lati e indice sul fondo della boccetta.

TIPO 4 – Boccetta 5ml DKS 2013 – Gocce per 1ml: 30 La più recente delle boccette da 5ml, più morbida della precedente e dotata di un dropper più sottile, è ora in via di estinzione, soppiantata dalla nuova boccetta da 10ml “Tipo 5”; però molti negozi fisici e online ancora vendono alcuni aromi nel formato da 5ml, fino a totale rinnovamento delle scorte.

TIPO 5 – Boccetta 10ml DKS 2014 – Gocce per 1ml: 36 E’ la nuova boccetta da 10ml adottata da DKS per tutti gli aromi concentrati; è dotata di tappo di sicurezza con sigillo a strappo (punto dolente delle vecchie boccette da 5ml) e un dropper apparentemente di grosse dimensioni, ma che in effetti produce gocce più piccole delle boccette precedenti. NOTA: La T-Juice ha temporaneamente adottato una boccetta simile a questa (“Tipo 7”), ma le più recenti boccette (“Tipo 8”) hanno un dropper diverso.

TIPO 6 – Boccetta TJuice vecchio tipo – Gocce per 1ml: 58 Questa boccetta, con identico dropper, esiste nei formati da 10ml e da 30ml. Per fortuna ora è “in via di estinzione”, soppiantata dalla nuova boccetta “Tipo 8”, ma il vecchio tipo ancora si trova in alcuni shop e -soprattutto- nei nostri cassetti. E’ una boccetta un po’ antipatica da usare, in quanto è piuttosto dura e il dropper è estremamente sottile (ben 58 gocce per 1ml!) ed anche piuttosto delicato, per cui tende a rovinarsi all’estremità, causando una certa variabilità nella dimensione delle gocce.

TIPO 7 – Boccetta TJuice 2014 – Gocce per 1ml: 36 Dopo aver dismesso le boccette “Tipo 6”, la T-Juice ha provvisoriamente adottato queste “Tipo 7”, che attualmente sono anch’esse in fase di sostituzione, a favore delle nuove “Tipo 8”. Attenzione: è molto facile confondere le boccette “Tipo 7” e “Tipo 8” perché il tappo è identico, e il dropper è molto simile. Ma si tratta di boccette diverse: questa “Tipo 7” ha l’etichetta raffigurante chiaramente la Union Jack ed ha colori più sbiaditi e il suo dropper fa gocce più grandi, rispetto al modello nuovo.

TIPO 8 – Boccetta TJuice 2015 – Gocce per 1ml: 42 In concomitanza con l’uscita in versione concentrata dei nuovi aromi 2015 (Black’n’Blue e Jacques LeMon), la T-Juice ha adottato quest’ultimo modello di boccetta, il “Tipo 8”. L’etichetta, dai colori più vividi rispetto alla “Tipo 7”, raffigura sempre la Union Jack, che però è coperta da un ampio rettangolo rosso. Il dropper è più sottile del precedente: produce 42 gocce/ml, rispetto alle 36 gocce/ml del “Tipo 7”.

TIPO 9 – Boccetta 10ml “a caduta” – Gocce per 1ml: 20 Questo tipo di boccetta, da 10ml in vetro, con contagocce “a caduta” è largamente utilizzata da molti produttori: Atmos Lab, TPA (venduti da e-dym.pl e diversi altri shop italiani ed europei), Capella, DeliceFlavor, Club der Dampfer (ma con CdD si va spesso a fortuna), e probabilmente diversi altri che ancora non conosco. NOTA: I Templar Blood utilizzano anch'essi un contagocce a caduta apparentemente simile a questo, ma che produce 43 gocce per ml, invece delle canoniche 20. Il contagocce non è semplicissimo da usare, perché ha una presa d’aria (indicata nella foto piccola con una freccia verde) che spesso si ottura. Per usare correttamente questo dropper bisogna: evitare di agitare la boccetta in verticale (per non intasare la presa d’aria); soffiare nella presa d’aria per liberarla; inclinare la boccetta tenendo la presa d’aria verso l’alto, continuando ad inclinare la boccetta finché non è completamente verticale. A questo punto bisogna solo attendere pazientemente che scenda la prima goccia: le successive scenderanno più velocemente.

TIPO 10 – Boccetta Inawera vecchio tipo – Gocce per 1ml: 25 Inawera ha usato a lungo questa boccetta in LDPE da 5ml, prima di sostituirla con la nuova “Tipo 11”, in PET da 10ml. Ormai non dovrebbe essere più presente su alcuno shop, ma alcuni di noi potrebbero ancora avere dei residui di aromi Inawera contenuti in questo tipo di boccetta. NOTA: Anche la casa The Eliquid Factory ha per lungo tempo venduto i suoi aromi in boccette analoghe, nei formati da 5ml, 7ml, 30ml e 35ml, tutte con identico dropper. Non ho però notizie recenti riguardo all’attuale formato delle boccette The Eliquid Factory.

TIPO 11 – Boccetta Inawera 2014 – Gocce per 1ml: 30 Da più di un anno, Inawera ha sostituito le vecchie boccette in LDPE con queste nuove in PET, della capienza di 10ml; con l’occasione, anche le boccette vuote vendute da Inawera sono state progressivamente sostituite. Il dropper è completamente diverso dal precedente, ed è analogo alle vecchie boccette DKS “Tipo 4”.

TIPO 12 – Boccetta TSvapo HDPE – Gocce per 1ml: 36 A seconda del tipo di aroma, la T-Svapo utilizza queste boccette da 10ml in HDPE, oppure le “Tipo 13” in vetro con contagocce. Per quanto la boccetta sia profondamente diversa da quelle DKS “Tipo 5”, il dropper è identico, e produce 36 gocce/ml.

TIPO 13 – Boccetta Eliquidproducer 15ml – Gocce per 1ml: 20 Per quanto le boccette siano diverse nella forma e abbiano tappi diversi, il dropper è identico, e produce 20 gocce per 1 ml. Al momento, il futuro della produzione di Luciano è incerto, ma chi ama questi aromi avrà certo fatto un po’ di scorta. N.B.: ho sentito voci riguardanti la vendita da parte di alcuni siti di boccette Eliquidproducer da 20ml; non posso confermare personalmente la veridicità di tali voci, né posso fornire indicazioni in merito alle gocce prodotte dal dropper, che non conosco.

TIPO 14 – Boccetta Capella 13ml (4oz.) – Gocce per 1ml: 40 Questa è la boccetta originale americana commercializzata da Capella; ha una capienza di 4 fl.oz., pari a 13ml. Il dropper di questa boccetta sembra piuttosto grande, ma contiene al suo interno un separatore di gocce che previene fuoriuscite accidentali e riduce le dimensioni delle gocce. Come altre aziende americane, anche Capella permette ai distributori di reimbottigliare i propri aromi. Per es. i siti europei ChefsVapours e Liberty Flights rivendono gli aromi Capella in boccini da 10ml, quasi sempre con contagocce di Tipo 1, ma talvolta anche di Tipo 11. Invece i siti polacchi come e-dym.pl preferiscono usare le classiche boccette in vetro Tipo 9.

BOCCETTA CON AGO – Gocce per 1ml: 80 Questo tipo di boccetta, per fortuna, non è utilizzato da nessun produttore di aromi; infatti, il materiale di cui è fatta (LDPE) e l’assenza di un tappo a tenuta stagna non garantiscono la conservazione dell’aroma. Però in casi di emergenza (una boccetta che si rompe, o in caso di divisione di una boccetta con un amico) potremmo essere tentati di utilizzare una di queste boccette per conservare l’aroma concentrato. Però personalmente sconsiglio assolutamente di utilizzarla, se volete salvaguardare il vostro prezioso aroma. Tra l’altro, queste boccette sembrano tutte uguali, ma in verità l’ago può avere lunghezze e diametri diversi, pertanto l’indicazione di massima di 80 gocce/ml qui fornita è da intendersi puramente indicativa.

CONTAGOCCE IN VETRO – Gocce per 1ml: (A) 20 / (B) 41 Questi contagocce, sempre abbinati a boccette in vetro da 10 a 50ml, sono largamente utilizzati da molti produttori industriali e artigianali; essendo in vetro, le boccette e i contagocce garantiscono infatti la massima resistenza anche in presenza di aromi particolarmente aggressivi (assenzio, cannella, aromi contenenti terpeni e tabaccosi organici) e protegge al meglio l’aroma stesso da evaporazione e perdite organolettiche. Pur esistendo in commercio numerosi tipi di contagocce, quelli utilizzati per eliquids e aromi sono per lo più i due rappresentati in foto. Il contagocce di tipo “A”, con punta arrotondata (20 gocce per 1 ml), viene utilizzato per alcuni aromi di T-Svapo, come anche per diversi tabaccosi organici artigianali, come quelli di Azhad (che però recentemente è passato alle boccette “a caduta” Tipo 9) ed i Vapor Cave. Invece il contagocce di tipo “B”, con punta affusolata (41 gocce per 1 ml) è più spesso utilizzato per eliquid pronti, come ad es. gli Halo e i Johnson Creek.

PIPETTA PASTEUR – Gocce per 1ml: 40 Ed ecco l’ultima spiaggia, la risorsa di ultima istanza quando dobbiamo utilizzare boccette senza contagocce (per es. le boccette TPA da 4ml, le fialette LorAnn, e anche i boccini Club der Dampfer, se siete sfortunati…), o quando il contagocce originale non funziona (per es. un contagocce “a caduta” che non riesce a dosare un aroma troppo denso). In verità, molti mixatori preferiscono usare le pipette anche quando le boccette sono regolarmente munite di contagocce, perché la pipetta garantisce una maggiore uniformità e precisione di dosaggio. Però esistono diverse pipette in commercio: tutte garantiscono un corretto dosaggio se ci si basa sui millilitri, ma se invece vogliamo dosare a gocce conviene usare sempre quelle da 1 ml, perché eventuali differenze nella conformazione del beccuccio sono minime, e quindi l’indicazione fornita di 40 gocce/ml, per quanto soggetta a piccole variazioni, è normalmente attendibile.