[Aromi] Lord Hero

Arrivano anche su questo blog gli aromi concentrati Lord Hero. Molto si è detto recentemente su questi aromi, che stanno -in egual misura- riscuotendo grandi successi e causando grandi delusioni.

Dietro al nickname "Lord Hero" si cela Riccardo Massarelli, vaper appassionato e creatore di numerosissime ed elaborate ricette, grazie alla sua vasta conoscenza degli aromi e delle tecniche di macerazione organica.

Confesso che ero estremamente curioso di assaggiare questi aromi Lord Hero, anche perché, da quello che ho letto sul web e dai test degli aromi che ho fatto, sembra che io e Riccardo Massarelli ci troviamo su posizioni diverse sotto diversi aspetti.

In primo luogo, le ricette di Lord Hero sono molto complesse: quelle più semplici hanno una decina di ingredienti, che possono arrivare a 20-25 in quelle più articolate; diversamente, il mio ricettario Excel ha solo 4 slot per gli ingredienti: è vero che le sfumature sono importanti, ma oltre certi limiti diventano di fatto indistinguibili ad un palato non particolarmente allenato (compreso il mio); ed inoltre, all'aumentare degli ingredienti aumenta in modo esponenziale la variabilità di resa nelle diverse condizioni di svapo.

Inoltre, l'hardware che usiamo abitualmente deve essere profondamente diverso: io, per i test, uso un atom Cisco HH.357 da dripping, la cui caratteristica è di saper "spacchettare" un aroma nelle sue componenti essenziali, con grande neutralità, senza evidenziare o smorzare alcuna nota aromatica; ritengo che invece Lord Hero utilizzi nei suoi test atom a mesh o cotone, che notoriamente enfatizzano le componenti dolci e fruttate e al contrario tendono a smorzare i sentori speziati e aromatici, come l'anice e l'assenzio: la mia supposizione si basa sul fatto che il grande equilibrio aromatico e la presenza fruttata che certamente caratterizzano questi mix nella percezione del suo creatore sono invece spesso percepiti da me come piuttosto squilibrati, con un'eccessiva presenza di anice o assenzio e una ridotta o quasi assente componente fruttata.

Dal punto di vista del packaging, gli aromi Lord Hero sono venduti in boccette di vetro ambrato munite di contagocce "Tipo A" (che producono 20 gocce per 1ml di aroma). Sull'etichetta è indicato il numero di lotto e la "validità" (ovvero la scadenza), che stimo essere fissata a 24 mesi dalla produzione.

Al momento, esistono in commercio solo 4 aromi Lord Hero (Cobra, Malibu, Scorpion e T-Rex), ma sono in arrivo alcuni altri aromi e diversi liquidi pronti che -per espressa dichiarazione del produttore- non saranno commercializzati in versione concentrata.
Ringrazio Rudyone e Cloudsuker per avermi gentilmente inviato tutti e 4 gli aromi qui recensiti :)

Ricordo, come sempre, che la recensione di un aroma non può essere obiettiva o universale, in quanto i gusti sono personalissimi e l'hardware utilizzato influenza pesantemente la resa aromatica finale; poiché non posso testare gli aromi con tutti gli hardware, ne devo necessariamente scegliere uno: di conseguenza, l'aroma che a me, con l'HW di riferimento, può sembrare mediocre, ad altri, con altri HW (e altre papille) può sembrare eccellente.

Si prega inoltre di leggere anche le note "operative" alla fine del post.

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01/05/2015: Inserite 4 recensioni (Cobra, Malibu, Scorpion e T-Rex).
05/06/2016: 3° (e ultimo) aggiornamento della recensione del Cobra.

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Le condizioni di test, per tutti gli aromi, sono state.:

* Base utilizzata (PG/VG/H2O): 50/50/0

* Concentrazione aroma: 10%
* Maturazione: 10 giorni

* Nicotina: 6mg/ml

* Hardware utilizzato: Cisco HH.357 (in dripping) su eVic in variwatt da 5 a 11W.

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Cobra

Tipo: Fruttato fresco

Su questo aroma si è creato un piccolo "giallo", in quanto mi sono pervenute da due amici due boccette di Cobra (comprate in due negozi diversi) che -pur essendo dello stesso lotto di produzione "0003"- presentavano evidenti differenze di colore, sia prima che dopo la diluizione (cliccare sull'immagine per ingrandirla):

 

Pertanto ho miscelato e messo in maturazione entrambi gli aromi e li ho testati separatamente: la boccetta di destra, dal colore più sbiadito e torbido, conteneva una maggiore concentrazione di anice ed aveva un gusto mediamente più speziato e fresco. Sottolineo che le differenze erano minime, ma comunque viene da chiedersi come sia possibile che nello stesso lotto di produzione ci siano due prodotti con tali evidenti differenze.

Allo svapo, il gusto è fortemente caratterizzato dall'anice e dalle erbe aromatiche; per quanto abbia una evidente componente mentolata, il Cobra ha un gusto caldo, speziato, tendente anche al secco a wattaggi un po' più alti; ma nonostante la compresenza di tanti ingredienti "spigolosi", il gusto viene percepito come vellutato in aspirazione e profumato in esalazione, forse per la presenza di un pizzico di cocco o di qualche "rounder". In verità, il sentore profumato, che monopolizza la scena in esalazione e allo sbuffo, sembra quasi tradire un leggero eccesso di aromatizzazione, nonostante il dosaggio utilizzato sia quello medio indicato dal produttore; e soprattutto a wattaggi medio-alti conferisce al bouquet una sgradevole sensazione poco naturale, come di un cosmetico o un rossetto da labbra. Della componente fruttata si avverte poco quanto niente, neanche a bassissimi wattaggi, tanto che viene da chiedersi dove possa trovare fondamento la descrizione ufficiale per cui "gli aromi Berry la fanno da padrone, visto che il mix sembra più ostaggio dell'anice e del... rossetto. Personalmente, non riesco ad immaginare come questo Cobra possa in qualche modo rappresentare un "degno rivale del Red Astaire". Probabilmente, come accennavo nella premessa, il creatore ha effettuato i suoi test con hardware più inclini ad evidenziare le note dolci e fruttate e a smorzare quelle più speziate e secche (per es. con ovatta o mesh); io so solo che questo aroma non passa il test del dripping sul mio HH.357.

EDIT: Dopo altri 5 giorni di maturazione, ho deciso di riprovarci, con il Cobra; ma questa volta su microcoil (1,6 Ω) a cotone. Continuo a non apprezzare granché il gusto del Cobra, ma quanto meno riesco ora a capire l'idea che sta dietro a questo aroma. Con questo nuovo setup, il gusto dell'anice è ricondotto entro limiti accettabili, ma continua -per il mio gusto- ad essere eccessivamente speziato e spigoloso; per contrasto, la componente fruttata è un po' più dolce, definita ed armonica, anche se continuo ad avvertire quell'incongruo gusto di "rossetto" (che ora si rivela essere un mix di aromi fruttati dolci, tanto blandi da non essere singolarmente riconoscibili) e continuo anche a non riconoscere il mix di frutti rossi che dovrebbe avvicinare il cobra al Red Astaire.
Ritengo doveroso, a questo punto, modificare leggermente il mio giudizio finale tenendo conto dell'hardware utilizzato.

EDIT 2: Poiché ho la testa dura :P , dopo altri 4 giorni di maturazione sono tornato sul luogo del delitto, questa volta armato di uno strumento che il creatore di questo aroma non avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe stato usato con il suo Cobra: un clearomizer bottom coil CS3 ^_^
Questo clearomizer ha una resistenza di 2,6 ohm e si svapa tipicamente intorno ai 5W ed è il mio abituale atom di riferimento per gli assenzi.
Il risultato forse non è stato sorprendente, ma certo interessante. La componente fruttata, agevolata dalla bassa temperatura, è più presente; ancora non ha alcuna somiglianza con il Red Astaire perché mantiene la sua natura floreale e il suo vago sentore di "rossetto" (che a queste temperature comunque assume un tono più fruttato e meno... cosmetico ;) ), ma è certamente più godibile. Sul versante dell'anice, questa risulta ora più disposta a scendere a patti con il resto del bouquet: sta al suo posto, si fa sentire, ma non sovrasta più i frutti rossi. Ma tra i due litiganti, il terzo gode, si sa: le erbe aromatiche, che prima facevano da sommesso contorno all'anice, ora si avvertono molto di più, conferendo un tono amarostico al bouquet. Complessivamente, il Cobra nel CS3 si fa svapare: non è buonissimo, per il mio gusto, ma qualche punto lo ha guadagnato. 

EDIT 3: Al Vapitaly 2016 non mi sono fatto sfuggire l'occasione di andare a conoscere di persona Riccardo "Lord Hero" Massarelli e di assaggiare il Cobra con l'hardware più adatto, a giudizio dello stesso creatore. Il setup che mi è stato proposto è stato uno Zephyrus V2 della UD con testina (preconfezionata) dual coil da 0.3ohm, alimentato da una box settata a 35W e contenente il Cobra su base 35PG/65VG aromatizzata al 20%. Ne è risultata una percezione profondamente diversa da quella ottenuta con i vari setup provati in precedenza. In primo luogo non si sentiva assolutamente quel gusto di "rossetto" che avevo percepito nei miei test precedenti, ed anche la presenza dell'anice non era più ingombrante come prima. Liberato da queste scomode zavorre, il Cobra si è rivelato un buon aroma ai frutti rossi, non invasivo, in cui l'anice -grazie alle alte temperature- si affievolisce fino ad impreziosire del bouquet, invece che tenerlo in ostaggio ^_^ .
Quindi, era un problema di hardware: il Cobra -ma ritengo che il concetto possa essere esteso praticamente a tutti i Lord Hero- rende al meglio (o dovrei dire: esclusivamente) in atom piuttosto ariosi, da polmone, alimentati a wattaggi sostenuti. I problemi che avevo rilevato in precedenza, con i miei atom da guancia, particolarmente orientati alla resa aromatica e tipicamente alimentati a wattaggi "freschi", erano tutti riconducibili ad una eccessiva percezione dell'aroma, che distorceva il bouquet rendendolo sbilanciato e sgraziato. Se lo avessi saputo prima, mi sarei risparmiato molti test :D Ma sono contento che questa vicenda abbia avuto un "happy ending" :)

Voto personale: MEDIOCRE in dripping su 510 / DISCRETO su microcoil a cotone / BUONO su CS3 / MOLTO BUONO su Zephyrus v2.

Malibu

Tipo: Dolce fresco

E' un mix morbido e fresco, che sin dai primi tiri ricorda le toffee alla menta, tipo Elah. Il bouquet presenta nette note di testa fresche, accompagnate da un gusto molto morbido e tendenzialmente dolce, in cui si riconoscono caramello e cocco. Aumentando la temperatura, si avvertono -sulla lingua durante il tiro e nel naso in esalazione- anche delle fuggevoli note più pungenti e secche, troppo brevi per essere apprezzate appieno. In effetti, questo sentore aromatico e secco potrebbe essere riconducibile al rum che, secondo la descrizione ufficiale, è presente nel mix; ma la sensazione alcoolica che ci si attende... si fa attendere a lungo: si presenta solo a wattaggi più elevati ed è di breve durata, essendo subito spazzata via dal vendo freddo della componente mentolata.

Voto personale: DISCRETO

Scorpion

Tipo: Fruttato fresco

Nell'odore che sprigiona la boccetta, e nel vapore inalato si riconosce nitidamente il gusto del melone giallo. Strano, perché non vedo tracce di melone nella descrizione ufficiale, ma io lo avverto chiaramente. Purtroppo per lui, il melone è stretto in una morsa d'acciaio: da un lato l'assenzio, con le caratteristiche ed ingombranti note di anice stellato e erbe aromatiche (per di più rafforzate, direi, da una punta di mentolo); dall'altro il bergamotto, amaro e agrumato (spalleggiato anche lui da un tocco di lime). Il melone, con la sua morbida dolcezza, fa quello che può per smussare gli accenti aspri dell'assenzio e per domare il carattere ombroso del bergamotto, ma la lotta è impari. Vedendosi perso, il povero melone, approfittando di un provvidenziale aumento del wattaggio, sceglie l'unica tattica possibile: la fuga.

EDIT: Dopo aver svapato lo Scorpion in un atom a mesh devo dire che... ancora non mi piace :P ma almeno l'ho "capito"! :D  Sulla mesh, lo Scorpion è certamente più armonico, la componente agrumata e quella aniciata non fanno più a cazzotti e lasciano sufficiente spazio alla nota dolce che fa da fil-rouge durante lo svapo. L'anice, in particolare, è forse il gusto che risalta maggiormente sugli altri, ma senza monopolizzare il bouquet.
Allo stato attuale, quindi, mi sento di dire che lo Scorpion è decisamente un aroma "da mesh" (e forse da cotone, ma non l'ho provato); il mio giudizio personale viene ovviamente aggiornato in base ai nuovi sviluppi del test.

Voto personale: MEDIOCRE in dripping su 510 / DISCRETO su mesh.

T-Rex

Tipo: Dolce

Il bouquet è piuttosto complesso e ben bilanciato; un gusto dolce e burroso di cioccolato al latte, ben avvertibile sulla lingua durante il tiro, fa da apripista ad un'esalazione dominata da sentori di caffè e cacao amaro. La transizione tra un gusto è l'altro è lineare e naturale: questo è un mix basato sulle sintonie aromatiche tra aromi complementari, più che sulle distonie tra aromi contrastanti come negli altri Lord Hero.
Se da un lato la dolce burrosità del gusto tende a perdersi un po' a wattaggi più alti e il caffé diventa tendenzialmente più amaro, la maggiore temperatura fa emergere piacevoli note calde e secche di biscotto, unite a note di frutta a guscio (invero molto più presenti nell'odore emanato dalla boccetta che allo svapo). Il cacao, dal canto suo, rimane sempre padrone incontrastato dello sbuffo e del vapore esalato, anche ai massimi wattaggi.
Nel complesso, questo T-Rex è un aroma molto apprezzabile, sia per l'equilibrio aromatico tra i diversi ingredienti, sia per la sua natura cangiante al variare del wattaggio, sia infine per la sua notevole resistenza alle alte temperature (il che non guasta, in un mercato dello svapo dominato da coil sub-ohm che tendono asintoticamente allo zero e box la cui potenza ormai si misura in megawatt :D ).

Voto personale: MOLTO BUONO (ma solo perché personalmente non amo il caffé, altrimenti meriterebbe un OTTIMO).

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NOTA sulla maturazione

Secondo le indicazioni del produttore, questi aromi dovrebbero maturare 7 giorni; ma prudenzialmente, leggendo anche i commenti sul web, ho fatto maturare tutti i mix 10 giorni.

NOTA per una migliore percezione degli aromi dolci

Per quanto la mia non sia un'opinione largamente condivisa, personalmente noto un enorme incremento nella percezione degli aromi dolci quando il drip tip ha un foro interno molto piccolo; un foro piccolo limita infatti il flusso d'aria, rendendo il tiro meno arioso e obbligando l'utente a "tirare" più lentamente; inoltre il foro piccolo "spara" il vapore sulla lingua, aumentandone la percezione.

Sembra una finezza, ma (sempre personalmente) cambiare tip mi trasforma un aroma blando in un aroma addirittura eccessivo.

Tutto questo però va in parte a scapito dell'hit (che necessita invece di un maggior flusso d'aria), il che spiega come mai molti amino drip tip larghi. Ma a me interessa solo il massimo aroma :)