mercoledì 15 luglio 2015

[Eliquids] BandZ: Zodiac



ZODIAC by BandZ

"GIUDIZIO PERSONALE: NON CLASSIFICATO"


Preambolo.

Secondo un detto cinese, l'uomo saggio sa quando cominciare e sa quando fermarsi. Io, che spero di essere almeno un po' saggio, ho deciso di NON pubblicare le mie recensioni dei liquidi Zodiac. Quando ho terminato i lunghi test a cui ho sottoposto questi liquidi e ho riletto i miei appunti, ho constatato che... era una vera e propria ecatombe :o . Vedendo che su 10 eliquids testati la quasi totalità -al mio palato e con i miei atom- era risultata "mediocre", e che solo un paio di gusti avevano faticosamente raggiunto il poco lusinghiero giudizio di "discreto", ho valutato che evidentemente le condizioni di test non erano adatte a questo tipo di liquidi.

Altri, al posto mio, sono stati tentati dall'indulgere nel sottile piacere di stroncare senza mezzi termini liquidi che non hanno brillato nei loro test; ma io riconosco che invece, con tutta evidenza, questi eliquids hanno dietro un lungo studio e sono il frutto del lavoro di bravi professionisti del settore, per cui questa totale débacle nei miei test deve essere dovuta ad una particolare incompatibilità tra l'intera linea Zodiac ed il mio hardware, o il mio palato, o... entrambi! :P

Condizioni di test.

I test mi hanno portato via molto tempo, perché per ogni liquido ho voluto fare prove successive, con atom diversi, nella speranza di riuscire a trovare le condizioni di svapo ideali per questi liquidi; ma i miei sforzi sono rimasti vani.
Ho testato i liquidi con i seguenti setup:
  • Cisco HH.357, atom tipo 510 da dripping, ibrido mesh/wick, da 2.0Ω, su eVic classica in variwatt;
  • Monad, genesis con camera di vaporizzazione molto ridotta e dal caratteristico tiro chiuso, rigenerato a mesh con coil in Ni200 da 0.19Ω, su eVic-VT con controllo di temperatura attivo;
  • Origen v2, genesis moderatamente arioso con camera di vaporizzazione più ampia, rigenerato a mesh con coil tradizionale in kanthal da 1,4Ω, su eVic-VT in modalità variwatt;
  • Trident (clone), atom tradizionale decisamente arioso, con setup in single coil da 2.3Ω alimentato a ovatta, su eVic classica in variwatt.
Su tutti questi setup, invariabilmente, i liquidi Zodiac mi sono sembrati ugualmente mediocri.
A questo proposito, si legge sulla brochure informativa della linea Zodiac che lo scopo di Bandz è stato quello di "Realizzare E-liquid il cui aroma è piacevolmente apprezzabile con apparati anche molto diversi fra loro; il top lo si ottiene con l’uso di atomizzatori tipo mesh, Kaifun, Aerotank su batterie a voltaggio variabile; tuttavia un buon risultato aromatico si apprezza anche con atomizzatori meno professionali tipo iClear16, David, etc."
Io non possiedo nessuno di questi atom (avrei in effetti un Kayfun4 clone, ma sinceramente non credo riesca ad alimentarsi correttamente con liquidi così densi), ed evidentemente l'hardware che avevo a disposizione non è stato in grado di farmi apprezzare questi liquidi.




EDIT: Anche se indirettamente, ho avuto la conferma che effettivamente gli eliquid Zodiac -nonostante ciò che si afferma nella brochure pubblicitaria- sono effettivamente studiati specificamente per il cloud-chasing. Questo spiega i notevoli problemi legati all'eccessiva aromatizzazione che ho riscontrato in tutta la linea, e di cui parlo più avanti. L'immagine che vedete qui a destra è estratta dalla locandina di uno svapo-evento organizzato da BandZ per promuovere i nuovi Zodiac.




La linea Zodiac.

Ad ogni modo, affinché i miei sforzi non siano del tutto vani, è giusto spende qualche parola sulla linea Zodiac nel suo complesso: una sorta di "recensione generale", senza scendere nello specifico dei singoli liquidi. 8)
Zodiac è l'ultima nata in casa BandZ, e si differenzia dalle linee precedenti (Essential Cloud, Prestige, Salus, Vape) per il target di riferimento; questi sono liquidi destinati a vaper con un minimo di esperienza, che ricercano accostamenti aromatici originali ed usano atom in grado di gestire correttamente liquidi molto densi.
La linea, alla data di pubblicazione di questo articolo, risulta composta da 11 eliquids, intestati ad altrettanti segni zodiacali (manca all'appello solo Aries, di prossima uscita).

La base utilizzata è full-VG: ufficialmente, la composizione (PG/VG/H2O) è 0/90/10, però nelle certificazioni fornite da BandZ la composizione delle basi è espressa in unità di peso (grammi), e non di volume (millilitri) come siamo abituati a vedere noi vapers; non si tratta di un'errore o di un'imprecisione: al contrario, l'indicazione della composizione "peso su peso" è utilizzata comunemente in campo farmaceutico proprio per la sua maggiore precisione, rispetto a quella "volume su volume" a cui siamo più abituati noi vapers. Quindi, fatti due conti, la base dichiarata per la linea Zodiac (0/90/10 "peso su peso") corrisponde ad una composizione "volume su volume" di 0/87,7/12,3.

Le gradazioni di nicotina offerte, sono 0, 6 e 14 mg/g (e non "mg/ml", come siamo abituati a leggere noi vapers), e di nuovo sottolineo la particolarità dell'unità di misura "peso su peso" adottata dal produttore; fatte le debite conversioni, queste gradazioni di nicotina corrispondono approssimativamente a 0, 4.76 e 11.11 mg/ml. Forse queste gradazioni possono sembrare ad alcuni piuttosto basse, ma va considerato che si tratta di liquidi destinati ad atom ad alta efficienza, che vaporizzano grandi quantità di liquido, e pertanto BandZ ha prudentemente ridotto le gradazioni di nicotina effettive; anche nella brochure illustrativa si legge che, con la linea Zodiac, BandZ si propone specificamente di ridurre le gradazioni di nicotina, sottolineando inoltre: "Questo è un obbiettivo primario per BandZ. Abbassare il contenuto della nicotina è importante per combattere la dipendenza dei Vapers dalla medesima."

Infine, spendiamo qualche parola sul packaging; i liquidi sono forniti nelle tradizionali boccette BandZ in plastica morbida traslucida (sembrerebbe LDPE) con tappo a prova d bambino e sigillo a strappo. Le boccette sono inserite nella consueta scatola di cartoncino, completa di bugiardino. Sulla boccetta è stampigliata la scadenza, che -con una scelta a mio giudizio un po' ardita- è stata fissata a tre anni dalla data di produzione.
Il formato di queste boccette, almeno all'apparenza, è quello da "20 ml" utilizzato anche in passato per commercializzare i liquidi Essential Cloud. Ma adesso si legge sull'etichetta che il contenuto è di "20 grammi" (e non "20 ml"), e quindi c'è qualcosa che non mi torna... Infatti, 20 grammi di liquido con questa composizione corrisponde a circa 15,87 ml; però indubitabilmente le boccette sono piene fino all'orlo! Forse la soluzione dell'arcano la si può trovare nel catalogo generale (revisione 12 giugno 2015) che la BandZ mi ha inviato insieme ai liquidi, dove si legge che il contenuto delle boccette Zodiac è di 25 grammi (corrispondenti a 19,84 ml): evidentemente in fase di stampa delle etichette l'azienda ha deciso prudenzialmente di quantificare il contenuto in "20 g", forse anche per non indurre in errore i clienti disattenti, che avrebbero potuto pensare che il contenuto fosse di 25 millilitri.

Insomma, nel lodevole tentativo di essere più precisi e corretti possibile, sembra che BandZ abbia in realtà reso più difficoltosa la lettura e la comprensione della composizione delle basi, della gradazione di nicotina e del contenuto delle boccette... :$

Impressioni di svapo.

La prima caratteristica che salta all'occhio è l'estrema vaporosità (e densità!) di questi liquidi, che -ricordo- utilizzano una base full-VG; anche senza raggiungere wattaggi elevati, l'effetto-nebbia è assicurato :)

I gusti sono per lo più dolci e cremosi: molta vaniglia, molta custard, note fruttate (fragola, mela, amarena...), qualche sporadico spruzzo di mentolo, con qualche occasionale puntata in territorio noccioloso. Costituisce invece un'eccezione lo Scorpio, l'unico tabaccoso della linea, nonché l'unico eliquid che abbia veramente apprezzato, nonostante il mio iniziale scetticismo nei confronti di un tabaccoso in base full-VG. Il suo gusto di foglia di tabacco, molto realistico, unito all'eccezionale vaporosità che solo una base full-VG può dare, mi ha conquistato ^_^
Essendo gli Zodiac i primi liquidi dolci e cremosi prodotti dalla BandZ, l'azienda si è premurata di specificare che nessuno di essi contiene diacetile, acetil proprionile o acetoina.
Per una descrizione sommaria dei vari gusti, si rimanda al CATALOGO prodotti pubblicato da BandZ.

Un'altra caratteristica che ho notato immediatamente, e che ho riscontrato in tutti i gusti, è l'aromatizzazione molto elevata, addirittura eccessiva; forse avrò un palato particolarmente sensibile, o miei atom sono particolarmente inclini ad esaltare al massimo l'aroma, ma il livello di aromatizzazione mi è sembrato veramente eccessivo, tanto da presentare -ed in maniera evidente, nonostante la base fullVG- i tipici effetti del sovradosaggio: fruttati dal gusto amarognolo, vaniglia piccante e sgraziata, aromi cremosi dal gusto secco e sgradevole. Per riuscire a ricondurre entro limiti accettabili il livello di aromatizzazione sono stato costretto a diluire gli eliquid con VG pura, in proporzioni di 1:1 o addirittura 1:2! :o
Per quanto questo non sia l'intento dichiarato da BandZ, a me sembra che questi eliquids possano funzionare solo su atom estremamente ariosi, alimentati a ovatta, in grado di raggiungere temperature elevate; praticamente, mi sembrano aromi da cloud-chasing, più che da degustazione.

Ringraziamenti.

Infine, vorrei chiudere ringraziando la BandZ per avermi fornito gratuitamente l'intera linea Zodiac; mi dispiace che l'esperimento non sia andato nella direzione giusta, ma confido che altri vapers e recensori, magari meglio attrezzati di me dal punto di vista dell'hardware, riusciranno ad apprezzare questi eliquid più di me.

Link utili.

Per chi fosse interessato a leggere le recensioni (questa volta, recensioni complete! :) ) di altri liquidi Bandz, sono disponibili su questo blog, nella pagina Bandz.

4 commenti:

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