Iron Vaper


La Iron Vaper è presente da poco sul mercato, ma già sta acquisendo una certa notorietà. E' un'azienda italiana, con base nel salernitano, specializzata nella produzione di liquidi pronti, ed in particolare in liquidi cremosi e dolci in base "max VG". Parliamo quindi di liquidi da cloud, o comunque da svapare rigorosamente in atom ariosi, da polmone.


La Iron Vaper ha un suo sito internet, che comprende anche una sezione shop da cui è possibile acquistare tutti i liquidi prodotti; e ha ovviamente anche una pagina FaceBook, utile per tenersi aggiornati sulle ultime novità e per interagire con lo staff.

Alla data di prima pubblicazione di questo articolo (Giugno 2017), la produzione era limitata a 6 liquidi, tutti cremosi e dolci; ovviamente sono utilizzati anche ingredienti fruttati, ma senza mai rinunciare ad una componente cremosa o burrosa che faccia da "fil rouge" per il bouquet.
Successivamente, l'offerta dell'azienda si è ampliata e differenziata in linee di prodotto separate (All DayArmy Flavor, Karma Vaping, Special Editions).
Io ho avuto occasione di assaggiare inizialmente (Giugno 2017) l'intera linea All Day, grazie ad una campionatura gentilmente inviatami dalla mia amica Michela dell'AngoloDelloSvapo. Successivamente (Aprile 2018) ho potuto testare la linea Army Flavor, ricevuta direttamente dal produttore; infine (Maggio 2018) ho potuto testare approfonditamente le ultime creazioni, Ivory e Chatenet, durante uno svapo-evento presso il negozio fisico Joki di Brindisi. Come sempre, chiarisco che non ho alcun coinvolgimento economico con le aziende menzionate, che mi hanno semplicemente richiesto un parere assolutamente libero su questi liquidi (peraltro, sfidando la mia nota scarsa propensione verso i gusti dolci e cremosi 😋). 

Ciò che mi ha colpito subito, appena ho avuto per le mani i campioni e il relativo materiale informativo, è stata la "mission" dell'azienda, che si può sintetizzare nei seguenti punti:
- utilizzare esclusivamente prodotti italiani USP, evitando diacetile e coloranti;
- offrire liquidi buoni ad un prezzo accessibile;
- evitare formulazioni troppo aggressive ed incrostanti per le coil.
Insomma, si tratta evidentemente di "regole" stabilite da chi è stato a lungo consumatore di liquidi e ha dovuto affrontare nel corso del tempo i problemi che attanagliano molti vapers: costi eccessivi, necessità di frequente sostituzione delle coil, utilizzo di ingredienti non salutari.
Decisamente un'ottima premessa! 😃

Inizialmente, i liquidi venivano commercializzati nel formato "Mix&Vape" (80ml di liquido aromatizzato senza nicotina + 2 "nic-shots" da 10ml che permettevano di ottenere fino a 100ml di liquido pronto); oggi l'azienda si è spostata, come quasi i tutti i produttori, sul formato "scomposto": flacone chubby da 60ml contenente 20ml di aroma concentrato, a cui aggiungere 30ml di VG e uno shot da 10ml di nicotina, così da ottenere 60ml totali di liquido pronto. Il prezzo attuale (Maggio 2018) è di 25 euro per l'aroma concentrato e la VG da aggiungere; non viene fornito alcuno shot di nicotina, per cui l'utente deve aggiungerlo a parte. A seconda dello shot aggiunto, la composizione finale varia: se si usa nicotina in FullVG, il liquido sarà 67VG/33PG; mentre usando uno shot tradizionale in PG si avrà un liquido 50/50.


E veniamo, infine alle mie impressioni di svapo.
Dico subito che, allo svapo, i liquidi All Day non mi hanno entusiasmato; un paio mi sono sembrati piuttosto buoni, ma gli altri mi hanno un po' deluso. Questo risultato, probabilmente, dipende in parte dal fatto che ci sono oggettive difficoltà a creare un buon liquido cremoso senza ricorrere a diacetile e sostanze similari. Ed ulteriori difficoltà si devono affrontare quando si vuole realizzare un liquido gustoso e saporito senza utilizzare aromi che incrostino le coil, rinunciando quindi per es. ai fruttati di natura organica. Peraltro, il produttore assicura che dalla prima pubblicazione di questo articolo (Giugno 2017) le formulazioni degli All Day sono state riviste ed adattate, per cui le mie recensioni potrebbero non essere più accurate al 100%.
La linea Army Flavor invece mi è piaciuta di più: sarà stata forse la maggiore "maturità" del produttore (10 mesi sono tanti, nello svapo), oppure la mia scelta di affiancare al mio atom rigenerabile un atom a testine, ma comunque questi 4 liquidi mi sono sembrati complessivamente più godibili.
Dei Karma Vaping al momento ho potuto testare approfonditamente solo lo Chatenet.
Last but not least, le Special Editions (Invictus, Dominus e Ivory) sono risultati al mio palato veramente speciali: a mio giudizio, rappresentano attualmente il top della produzione Iron Vaper.
A questo proposito, un'altra importante considerazione da farsi è che -come al solito- il produttore non fornisce alcuna indicazione o suggerimento in relazione all'hardware da utilizzarsi per apprezzare al meglio i liquidi. E' chiaro che, trattandosi di liquidi ad alto contenuto di VG, è necessario dotarsi di un atom rigenerabile arioso e di una box che possa salire con i watt; ma queste considerazioni, forse, non sono state sufficienti ad indicarmi la soluzione di svapo più idonea. Mi rimane quindi il dubbio che con un atom diverso (ma quale?) avrei potuto apprezzare maggiormente gli All Day.

In verità, sulla carta, il mio dripper Velocity, con setup in dual-microcoil in kanthal e cotone Muji, con resistenza complessiva di 0,14 ohm, sembrerebbe una scelta assolutamente adatta ai liquidi dolci e cremosi in max-VG; ma, come dirò meglio in seguito, la resa di questi liquidi è stata abbastanza deludente, restituendo un gusto non abbastanza cremoso e/o non abbastanza dolce, con ingredienti che prendono il sopravvento sugli altri sbilanciando il bouquet.
La linea Army Flavor è stata testata, oltre che con il suddetto Velocity, anche con un iJust2 a testine e (in un singolo caso) con un Nautilus2 da guancia. Entrambi gli atom non rigenerabili si sono comportati, come resa aromatica, meglio del Velocity, che "spara" troppo il gusto, rendendolo spesso eccessivo e sgraziato.
Gli aromi Special Editions e Karma Vaping sono stati testati invece in tank, con un Ammit 25 (single coil Ni80 da 0,46 ohm), con risultati decisamente migliori... e non è stato solo merito dell'atom! 😏







Iron Vaper
Special Editions
DOMINUS



Una deliziosa mousse di cioccolato bianco e crema alla ricotta dolce.

Per quanto il profumo della boccetta lasci trapelare poco del Dominus, allo svapo colpisce immediatamente l'eccezionale burrosità: veramente si fa fatica ad immaginare come gli aromatieri siano riusciti a ricreare un gusto così burroso senza usare diacetile. Quando nella descrizione ufficiale di un liquido leggo "cioccolato bianco" (che è praticamente burro di cacao puro), temo sempre di rimanere deluso dalla scarsa burrosità; ma non in questo caso. Anche dopo l'esalazione, rimane sul palato quella piacevole sensazione di scivolosità che rende l'illusione ancora più convincente.
La base burrosa è poi abbondamentemente dolcificata con uno sweetener: la sensazione dolce è consistente, non passa certo inosservata, ma il risultato finale non è mai stucchevole.
Oltre alla componente burrosa e a quella dolce, non c'è molto altro: giusto una leggera tostatura "nocciolosa" in esalazione, appena accennata. Ma credetemi: al Dominus non manca niente, è perfetto così; la semplicità del bouquet, unita all'accurata scelta degli ingredienti (soprattutto della componente grassa) è l'arma segreta di questo liquido.
Si dice che l'abilità di uno chef non si misuri nei piatti complicati e strutturati, ma in una semplice omelette; ebbene, alla Iron Vaper hanno evidentemente un grande chef.
Un'annotazione in chiusura: la burrosità del Dominus è inversamente proporzionale alla temperatura; anche se la vostra box scalpita, tenete le briglie strette.

Giudizio personale: OTTIMO.





Iron Vaper
Special Editions
INVICTUS



Una morbida caramella alla crema.

Il profumo ricorda una crema pasticcera aromatizzata con la buccia di limone. Allo svapo, il bouquet appare subito dominato da una buona crema, dolce e saporita, leggermente venata da una una nota acidula (la stessa che si avverte nel profumo) e accompagnata da un retrogusto bruciacchiato, da prodotto da forno. Il tutto è circondato da una dolce nube di sweetener, che arrotonda e completa il bouquet. Un bouquet quindi non particolarmente complicato, almeno all'apparenza, ma che nasconde un grande sforzo (assolutamente ben riuscito) di bilanciamento degli aromi.
Ho sentito altri vapers che riconoscono nell'Invictus la famosa caramella Rossana, ma io, sinceramente, lo percepisco diversamente: assolutamente godibile, ma diverso dalle Rossana.
Nonostante non sia un appassionato di gusti cremosi, trovo l'Invictus veramente buono, ben bilanciato, vaporosissimo e sorprendentemente burroso (per essere un liquido privo di diacetile!). Il gusto che rimane in bocca dopo l'esalazione è piacevolmente dolce e grasso, e il profumo del vapore esalato è degno delle migliori pasticcerie.
La nota acidula durante il tiro e quella bruciacchiata in esalazione arricchiscono la crema che, altrimenti, potrebbe sembrare un po' "scontata", considerata l'inflazione di creme sul mercato.
L'unica raccomandazione che faccio è di non esagerare con la temperatura, perché l'equilibrio tra gli ingredienti tende a rompersi facilmente, rendendo il bouquet sgraziato e dominato dallo sweetener.

Giudizio personale: MOLTO BUONO.




Iron Vaper
Special Editions
IVORY



Un blend di cioccolato bianco e tabacco impreziosito dal profumo di mandorle dolci.

Quando sento parlare di mix tra tabacco e gusti cremosi in genere storco il naso: l'abbinamento raramente mi piace. Ma nell'Ivory invece il mix funziona benissimo, con ottimi risultati, per diverse ragioni. In primo luogo, il bouquet è dominato da un eccellente cioccolato bianco, gustoso e burrosissimo; è lo stesso ingrediente che ha fatto la fortuna del Dominus e che anche nell'Ivory costituisce la nota portante e caratteristica dell'intero bouquet.
Quella che nel Dominus è una nota tostata e nocciolosa, nell'Ivory diventa una nota tabaccosa, che  si sposa bene con la componente cremosa in quanto non è un "tabacco-tabacco", è semplicemente un sentore secco ed aromatico che spicca gradevolmente sul letto di cioccolato bianco. Non c'è contrasto tra la componente "tabaccosa" (tra virgolette perché, come già detto, non sa effettivamente di tabacco) e quella cremosa, in quanto i due ingredienti operano in sinergia: il tabacco non tenta di sopraffare il cioccolato, ma si limita a conferirgli una venatura leggera e caratteristica, vagamente legnosa, che invece di coprirne o alterarne il gusto burroso, lo esalta. Il tutto è condito con una spruzzata di mandorle dolci, in cui in verità le mandorle lasciano molto spazio alla componente dolce: diciamo che è una sorta di "sweetener alle mandorle". L'iniezione di dolcezza, a mio giudizio, è azzeccatissima, perché l'Ivory è un vero prodotto della nostra pasticceria del Sud: elaborata, farcitissima e... iperglicemica!
Va doverosamente sottolineato che la scelta dell'atom può influenzare in modo molto rilevante la percezione dell'aroma: in tank, con setup più "tranquilli" tende a prevalere la componente burrosa; mentre in dripping o in bottom feeder, magari con una coil più "cattivella", emergono maggiormente la mandorla e il tabacco, a scapito della burrosità.

Giudizio personale: OTTIMO.





Iron Vaper
Karma Vaping
CHATENET



La “colazione del campione”: il sapore di una crema di latte e vaniglia in cui intingere un fragrante biscotto di pasta frolla fresca.

La descrizione ufficiale sembra forse già vista altrove, vero? Ebbene, anche il liquido --se proprio gli vogliamo trovare un difetto-- non brilla per originalità. Ma la "variazione sul tema" che propone Iron Vaper è comunque un buon prodotto, caratterizzato da una base di latte mediamente burrosa (non quanto Dominus e Ivory, ovviamente), con un realistico sentore di pasta frolla in esalazione e un'abbondante aggiunta di vaniglia. La vaniglia è molto presente: è il primo gusto che si avverte durante il tiro e l'ultimo gusto a lasciare il palato dopo l'esalazione. In sè è un'ottima vaniglia, saporita e speziata, anche se per il mio gusto personale è un po' troppo presente. Se si svapa in tank a potenze basse si riesce a tenere la vaniglia abbastanza a freno, anche se la punta speziata, nonostante la generosa dose di sweetener, è sempre ben percepibile, tanto da lasciare una sensazione di "piccantezza" sulla lingua. Se poi si svapa con setup più spinti, la vaniglia tende a prendere un po' il sopravvento su tutto il resto: chi ama gli aspetti più "graffianti" della vaniglia rimarrà senz'altro colpito positivamente dallo Chatenet; mentre chi -come me- apprezza la vaniglia solo se dolce, e comunque in piccole dosi, potrebbe forse non apprezzare appieno questo liquido.
Io, in fondo, l'ho apprezzato, anche se è più un apprezzamento "di testa", razionale: riconosco che gli ingredienti sono di ottima qualità, il gusto è fedele e la pasta frolla è gustosa, ma in definitiva lo Chatenet non mi ha colpito al cuore, pur posizionandosi nettamente al di sopra di tanti liquidi cremosi, magari d'oltreoceano.
Come nota di colore, mi sono chiesto da dove venisse il nome di questo liquido (nonché il pistone raffigurato nella foto sopra) e immagino che alla Iron Vapers abbiano una passione per le minicar prodotte dalla casa francese Chatenet Automobiles: a quanto pare, nella zona di Limoges non sono bravi a fare solo le porcellane 😃

Giudizio personale: MOLTO BUONO.



Iron Vaper
Army Flavor
ALPHA



Caramello con note di tabacco.

Non so se sia un caso che questo liquido si chiami Alpha; io lo trovo in effetti l'unico veramente "maschile" del gruppo: insomma, il "maschio alpha" del branco 😊
Il profumo della boccetta è perfettamente in linea con la descrizione ufficiale: caramello e tabacco, con un tono vagamento alcoolico e con una componente dolce limitata al minimo sindacale.
Allo svapo, comunque, questo "maschio alpha" non si rivela duro e puro come promesso: ha una componente dolce non trascurabile e le note tabaccose si limitano a fare da spalla al semplice bouquet. Onde evitare equivoci, chiarisco che qui si parla di un tabaccoso sintetico, quindi nessuno si aspetti di essere travolto da un'ondata fumosa e legnosa come se si trattasse di Latakia. Ma fatta questa precisazione, la componente tabaccosa c'è, e si nota soprattutto in esalazione, quando note più secche ed aromatiche prendono il posto di quelle più dolci e caramellate che dominano invece l'aspirazione.
Il caramello, dal canto suo, tende al dolce (aiutato, in questo, da una moderata dose di sweetener) e non restituisce, se non in minima parte, le note bruciacchiate che normalmente caratterizzano questo ingrediente; anche il profumo rilasciato nell'ambiente richiama più il malto che il caramello. Sembrerebbe quasi che l'aromatiere, per ammorbidire l'effetto un po' secco ed asettico che normalmente caratterizza il caramello puro, abbia aggiunto una componente grassa per "riempire" un bouquet che altrimenti sarebbe risultato troppo spigoloso e poco soddisfacente. Il risultato è più simile ad una caramella mou che al caramello puro e semplice e questo, unito alla fin troppo discreta presenza del tabacco, contribuisce a fare di questo "maschio alpha" non più che un coraggioso boy-scout.
Non che il risultato finale sia negativo: al contrario! Rimane comunque il più "maschio" del gruppo: è solo moderatamente dolce ed ha una sua personalità che non passa inosservata; però si ha come l'impressione che l'aromatiere avrebbe potuto osare di più, andare fino in fondo, ma abbia invece scelto di trincerarsi -per rimanere in ambito militare- in una posizione più facilmente difendibile.

Giudizio personale: BUONO.





Iron Vaper
Army Flavor
BRAVO



Fresco spumante alla pesca.

Il profumo di pesca, dolce e fresco, che emana dalla boccetta è un ottimo biglietto da visita. Al primo tiro, il sapore spiazza: è diverso da tutto quello che ho mai svapato finora. Si sente la pesca, solo leggermente dolce (non mi sembra che qui ci sia sweetener), accompagnata da un gusto molto originale, tendenzialmente secco, con un retrogusto leggermente alcoolico e che - dopo l'esalazione - lascia una curiosa sensazione di frizzantezza sulla lingua. Il bouquet non è complicato da decodificare: si tratta evidentemente della versione da svapo del cocktail Bellini, composto da spumante brut e polpa di pesca schiacciata; però manca un po' di rotondità e di corposità. Credo che questo sia uno di quei liquidi che più degli altri risente del tipo di atom con cui si svapa. Forse il mio atom da polmone a testine (iJust2) non è il massimo per apprezzarlo appieno, né tanto meno il mio Velocity in dual coil, in cui il gusto risulta troppo intenso, quasi sgraziato, anche a temperature molto basse.
Per pura curiosità, ho tentato un esperimento strano: pur usando un atom spiccatamente da polmone, ho abbassato un po' la temperatura e ho provato a fare qualche tiro di guancia, e il gusto è sensibilmente migliorato; ho quindi fatto una prova di svapo con un Nautilus2, e il gusto è risultato decisamente migliore: più dolce, più pieno, con una pesca più convincente ed una componente "frizzantina" che tende ad assomigliare ad una nota delicatamente mentolata.
Si, direi che questo liquido dia il meglio di sé a temperature piuttosto basse e svapato di guancia.

Giudizio personale: MOLTO BUONO.




Iron Vaper
Army Flavor
CHARLIE



Tortino al cioccolato con note di arancia e whisky.

Il profumo della boccetta rimanda immediatamente al gusto della Fiesta Ferrero: un buon cioccolato non troppo amaro e il profumo agrumato e alcoolico del curaçao; è vero, il produttore parla di "arancia e whisky", ma trattandosi di svapo, non è che si riesca a distinguere più di tanto un distillato aromatizzato all'arancia da un macerato di bucce d'arancia: quello che conta è che la sensazione alcoolica, all'olfatto, ci sia, e sia convincente. Allo svapo, il cacao è più amaro di quanto ci si aspetta, ma è abbondantemente dolcificato da una generosa dose di sweetener. La componente di arancia è veramente molto delicata, tanto da passare in secondo piano rispetto al whisky, che invece si avverte nettamente: è un aroma di whisky scuro, con venature legnose, che mi ricorda molto il "Whyskey 18 y.o." di Atmos Lab (il mio preferito!).
L'aroma dell'arancia torna a farsi sentire soprattutto nell'esalazione, nel retrogusto che rimane ad aleggiare nelle narici e nel profumo rilasciato nell'ambiente, ma rimane sempre molto delicato... come è giusto che sia, in fondo. Ad onor del vero, il richiamo alla Fiesta Ferrero, che all'olfatto era evidente e convincente, si perde un po' allo svapo, ma sinceramente non cambierei una virgola dell'attuale formula del Charlie.
La stabilità al variare della temperatura è notevole: il bilanciamento del bouquet non risente più di tanto del passaggio a wattaggi più elevati e tende solo a "mescolarsi" un po', rendendo difficoltosa l'identificazione delle varie componenti; ma quello che in altri liquidi potrebbe diventare un difetto, in questo Charlie è invece positivo. Si sconsiglia, comunque, di salire troppo con la temperatura, pena la perdita di naturalezza del gusto; infatti, nonostante come regola generale cioccolato e whisky si svapino "caldi", il Charlie non ama le temperature torride. Personalmente, io preferisco svaparlo a wattaggi vicini al limite minimo concesso dal mio atom.
Tiro dopo tiro, il bouquet conquista: non si fa in tempo a poggiare la box che viene subito voglia di fare un altro tiro. Le componenti sembrano tutte di ottima qualità (niente gusti "caramellosi" o finti) e risultano ben bilanciate. Forse la componente zuccherina dello sweetener è un po' troppo evidente, ma va bene così: contribuisce a dare quella "soddisfazione alimentare" che aumenta il piacere dello svapo.

Giudizio personale: OTTIMO.




Iron Vaper
Army Flavor
DELTA



Vaniglia custard e mirtilli.

Il primo aggettivo che mi è venuto in mente svapando questo liquido non è stato "cremoso", ma piuttosto... "pannoso"! Le note aromatiche di base hanno un gusto morbido, grasso, pieno, che riempie la gola, ma rimangono sempre delicatamente dolci e neutre, senza eccessi. Su questa base si innestano le venature di vaniglia e di mirtillo: la prima più presente e riconoscibile, il secondo più defilato, ma sufficiente a caratterizzare il bouquet. Una moderata aggiunta di sweetener arrotonda la vaniglia e rinforza la componente fruttata, garantendo una svapata piena, gustosa e senza cali aromatici in tutte le fasi dello svapo, dal tiro all'esalazione. Dopo l'esalazione, permane sul palato una piacevole sensazione di "scioglievolezza".
La temperatura di svapo e l'apertura dell'aria sono elementi importanti che possono facilmente sbilanciare il bouquet: una svapata troppo "calda" (wattaggi troppo alti e/o aria troppo chiusa) infatti tendono a far diventare la vaniglia troppo presente e a tratti spigolosa, mentre il mirtillo, come molte componenti fruttate, soffre dell'eccessivo calore e tende ad affievolirsi. Direi che il Delta sia più un liquido da flavour che da cloud.
Nel complesso, trovo questo Delta un buon liquido cremoso, ma non particolarmente originale: forse si poteva affiancare al mirtillo un altro frutto complementare, più dolce, e ridurre la (seppur moderata) presenza di sweetener; o abbandonare del tutto, con coraggio e sprezzo del pericolo 😁, la fin troppo inflazionata vaniglia e sostituirla con qualcosa di ancora più fresco e "pannoso".

Giudizio personale: BUONO.




Iron Vaper
All Day
BLACK PASSION



Crema catalana, Frutti tropicali, liquirizia di Calabria.

La liquirizia è l'ingrediente che si avverte immediatamente sin dal primo tiro, e poi la si avverte nettamente durante tutta la svapata e infine permane a lungo dopo l'esalazione. Insomma, è una liquirizia che si fa decisamente notare! Per fortuna, è una liquirizia di quelle buone: non troppo dolce, con vaghe venature legnose, piuttosto realistica. Purtroppo la liquirizia, per quanto non intensissima, ha comunque un gusto molto caratteristico e riconoscibile, per cui si fatica a percepire gli altri ingredienti; solo dopo diversi tiri, quando le papille cominciano ad assuefarsi alla liquirizia, finalmente si riesce a percepire anche la componente fruttata (che invece è la prima che si avverte nel profumo della boccetta). Si tratta di frutti tropicali, tendenzialmente dolci, ma senza eccedere; non si riconoscono singolarmente, ma mi viene spontanea l'associazione mentale con il passion fruit, forse il mango, o -perché no?- magari il mangosteen, con quel suo caratteristico "svolazzo" amarostico alla fine della svapata.
La crema catalana, nonostante l'abbia cercata faticosamente, variando wattaggio e ariosità dell'atom, non sono riuscito a trovarla. Solo quando, per caso, sono uscito e rientrato nella stanza dove svapavo, ho sentito distintamente il profumo di crema catalana nell'aria. Ma io lo vorrei nell'atom, non nell'aria! 😄
Nel complesso, il Black Passion è gradevole, ma la liquirizia, per quanto buona, non può fare tutto il lavoro da sola: forse il bilanciamento degli ingredienti è troppo "tarato" sull'hardware dei creatori... o sui loro gusti!

Giudizio personale: SUFFICIENTE.

 


Iron Vaper
All Day
C MAN



Mango, caramello, burro fuso.

Su questo eliquid, non so se posso scrivere una vera recensione…
Intendiamoci, non è che sia cattivo! Il fatto è che non ci trovo niente di quello che leggo nella descrizione. Non trovo la fetta di mango caramellata, non trovo il burro fuso, e non avverto l'atmosfera "da luna park" che promette la brochure informativa. Sento solo una componente fruttata pesantemente dolce che mi ricorda molto l'aroma Uva della DKS, accompagnata da una nota solo vagamente morbida che potrei forse ricondurre al burro fuso (con un po' di fantasia). Ma poi, mi chiedo: se si vuole produrre un eliquid evitando accuratamente diacetile & Co., siamo sicuri che sia opportuno cercare di ricreare il gusto del burro fuso, ovvero il gusto più "diacetilico" che esista? A me sembra una missione impossibile; ed infatti l'aromatiere non c'è riuscito.
Ad ogni modo, poiché è giusto dare merito al merito, sottolineo che il C Man non è affatto male, è particolare, e si lascia svapare anche a lungo senza mai saturare le papille; ed inoltre lascia la bocca pulita, e il vapore esalato ha un bel profumo caramelloso. A parte lo spiazzamento dovuto ad una descrizione che non coincideva minimamente con le mie sensazioni di svapo, questo eliquid un'ampia sufficienza se la merita tutta.

Giudizio personale: DISCRETO.



Iron Vaper
All Day
DRAGON



Dragon Fruit, Cheesecake.

Il primo impatto con questo liquido è sorprendente: non si sa bene che cosa si stia svapando, perché ha un gusto veramente molto particolare. Diciamo subito che più di una cheesecake mi sembra di sentire il gusto di un'ottima pasta frolla cotta al forno. Anche la persistenza e il profumo del vapore esalato fanno pensare alla pasta frolla, non c'è dubbio. D'altronde, a ben vedere, non è che tra la pasta frolla e la base-biscotto della cheesecake ci sia tanta differenza... Quello che conta è che un gusto saporito e convincente. Però la parte preponderante della cheesecake, lo strato "formaggioso", non lo sento; avverto invece la componente fruttata, molto strana, originale, difficile da decodificare (perché -diciamocelo- non è che mangiamo dragon fruit tutti i giorni! 😄 ). Si nota particolarmente una nota spiccatamente agrumata, che nel profumo della boccetta si può addirittura scambiare per scorza di limone; gli fa da spalla un sentore tendenzialmente amarostico, che permane alla base della lingua dopo l'esalazione, e si lega con la nota "bruciacchiata" della pasta frolla che permane invece nel naso. Il dragon fruit, naturalmente poco dolce, tenta di fondersi con il gusto della pasta frolla, ma manca qualcosa che faccia da legante, per cui si crea un contrasto aromatico che, per quanto interessante, lascia un po' insoddisfatti.
Nel complesso, il Dragon non è male, anche se secondo me ci sono margini di miglioramento: manca una componente morbida e fresca, magari panna; ma non crema, altrimenti il risultato finale "virerebbe" troppo verso la fin troppo abusata torta al limone!

Giudizio personale: BUONO.


Iron Vaper
All Day
LUSSURIA



Apple pie, panna, caramello, cioccolato bianco e fragole.

La "mission" di Iron Vaper è quella di creare aromi svapabili tutto il giorno, e quando ho letto la complessa ricetta di questo Lussuria ho pensato che era impossibile che gli aromatieri avessero potuto renderla abbastanza leggera da poter reggere lunghe sessioni di svapo. E invece, pare proprio che ci siano riusciti: il bouquet è complesso e sfaccettato, l'aromatizzazione non è troppo intensa, e predominano le note meno dolci del caramello e della pasta frolla, che sono veramente piacevolissime. In verità, per ottenere il risultato voluto, e per rispettare il divieto auto-imposto sull'uso di diacetile, l'aromatiere ha dovuto fare delle rinunce, perché il cioccolato bianco è appena accennato e non è particolarmente grasso o burroso, mentre la panna è apparentemente assente (anche se io so bene che la panna non si deve sentire: si usa solo per arrotondare e dare corposità al bouquet). Anche la fragola, sulle prime, non si avverte granché, ma c'è, la si percepisce nel retrogusto e nel profumo del vapore esalato, quando le note del caramello e della pasta frolla si dileguano.
Nel complesso, devo dire che il Lussuria mi è piaciuto molto, anche se ha un gusto strano, perché questo bouquet dominato da caramello e pasta frolla risulta piuttosto secco, a tratti perfino graffiante, per essere un eliquid che rientra nella categoria dei "cremosi".

Giudizio personale: MOLTO BUONO.


Iron Vaper
All Day
MORE SHOCK



Latte, panna, miele, crostata alle more, banana.

Una ricetta che sulla carta (e anche sniffando la boccetta) sembrava sublime, invece allo svapo purtroppo non rende come dovrebbe, almeno nel mio atom.
Gli ingredienti, più o meno ci sono, ma non tutti. Il gusto della panna/latte è caratterizzato da una piacevole persistenza burrosa sul palato, ma anche da una venatura acidula, che forse dovrebbe rappresentare il miele, ma in effetti fa scattare un po' l'associazione con il latte inacidito (forse è stato utilizzato acido butirrico?); la componente fruttata di mora e banana è anch'essa ben presente, ma di nuovo non risulta molto naturale: in particolare, la banana è caratterizzata da un retrogusto alcoolico che ho talvolta riconosciuto in alcuni aromi concentrati (anche di buona marca, come TPA) e purtroppo fa perdere di naturalezza al gusto. La base di pasta frolla della "crostata" invece non la sento proprio: non c'è traccia di note bruciacchiate o "crust" in questo eliquid.
Nel complesso, non mi sento di promuovere questo More Shock: sono certo che dietro a questo liquido, come ad ogni ricetta, c'è un grande lavoro, che va sempre rispettato; ma il risultato, al mio palato, è decisamente deludente.

Giudizio personale: MEDIOCRE.


Iron Vaper
All Day
WAKE UP



Cappuccino con panna montata e sciroppo al caramello.

Non sono un appassionato di svapo al caffè, ma questo cappuccino si fa decisamente svapare, anche perché il caffé è molto leggero, ed è addolcito da un gusto morbido ma non grasso, che ritengo sia riconducibile la panna. Il caramello è molto simile a quello del Lussuria: corposo e amarostico, piacevolmente persistente sulla lingua.  Nel complesso, direi che siamo di fronte ad un buon liquido; l'unico neo è che questo liquido dà il meglio di sé... dopo che si è finito di svapare! Il gusto che rimane a lungo sul palato e nel naso, dopo l'esalazione, è buonissimo, burroso, dolce e armonico; ma purtroppo durante lo svapo il gusto complessivo tende un po' al secco e all'amarostico e non è altrettanto armonico. Non ho idea di che tipo di atom abbia utilizzato il creatore nella messa a punto di questa ricetta, ma sarei curioso di saperlo, perché ho l'idea che il tipo di atom influenzi profondamente la resa di questo Wake Up.

Giudizio personale: DISCRETO.


4 commenti:

  1. Come al solito grazie infinite per l'ottimo lavoro svolto, Numenor! Credi che questi gusti si possano sposare decentemente con la calura estiva?

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    Risposte
    1. Beh, il Dragon risulta piuttosto fruttato e poco burroso, quindi direi che con il caldo vada d'accordo; e anche il Black Passion, così liquirizioso, secondo me può risultare rinfrescante.
      Ma ho letto che sono in arrivo diversi fruttati, in cui sono utilizzati molti frutti "nitidi" (cioè non dolci e pastosi), come melograno, mela Fuji e agrumi, che secondo me sono perfetti per il caldo estivo.

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  2. Grazie Numenor, palato fino come sempre, solo una piccola correzione, i liquidi erano a 0 non a 3.. il mio non fine palato adora il more shock..

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    Risposte
    1. Oops! Grazie della segnalazione, ho corretto :)
      E soprattutto grazie per avermi permesso di esplorare questo marchio, che non conoscevo.
      Piuttosto, se hai suggerimenti su che tipo di atom secondo te risulta ottimale per apprezzare al meglio questi liquidi, commenta liberamente! ;)

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